FLUIRE NELLO YOGA CON GLI OLI ESSENZIALI. QUALI SONO I MIGLIORI PER LA PRATICA?
Come possono incontrarsi la filosofia e la pratica dello Yoga con le vibrazioni e la sapienza degli oli essenziali?
Partendo da due punti diversi, queste due discipline si connettono a livello vibrazionale in una visione di vita che va oltre al comune vedere.
Quando pratichiamo e siamo in uno stato veramente yoga, cioè di unione con il respiro e la nostra parte spirituale, avviene una trasformazione alchemica, i nostri corpi energetici cambiano in sintonia con il riequilibrio dei chakra. In occidente, lontani dal cuore della patria dello Yoga, questa meravigliosa disciplina è vissuta in quelli che io chiamerei “diversi livelli di consapevolezza”, partendo da quello prettamente fisico mirato a risolvere disaggi come il mal di schiena, stress e rigidità; per poi passare a quello mentale-emozionale dove si prende consapevolezza del potere di questa disciplina nell’osservazione dello stato della nostra mente ed quello emozionale, a volte riequilibrandoci e a volte facendo emergere ciò che in quel momento può essere lasciato. E poi c’è l’ultimo, il più profondo di tutti che è il livello spirituale dove la pratica viene vissuta come un cammino verso la Luce.
Gli oli essenziali funzionano nello stesso modo. L’ efficacia delle essenze sul piano fisico è quello maggiormente comprensibile in quanto la complessità chimica degli oli essenziali li rende strumenti terapeutici importanti.
Da un punto di vista psichico ed emotivo, gli effetti sono comprovati da diversi studi ed esperimenti con strumentazioni che misurano le variazioni dell’encefalogramma. Per fare un esempio, si è visto che l’essenza del gelsomino ha effetto stimolante ma senza l’aumento del battito cardiaco come avviene con la caffeina.
Infine, c’è una dimensione ancora più profonda che ha a che fare con lo spirito della pianta. Gli oli essenziali rappresentano la sua essenza fatta dell’energia dell’acqua, della terra, del sole, del vento, della luna, del tempo e della storia della pianta stessa. È il maestro che abita la pianta e che entra in relazione con le nostre vibrazioni. Ogni essenza vibra con una parte di noi stessi che può essere in equilibrio o in disequilibrio.
Allora vediamo che già c’è una connessione con lo yoga nell’intento comune di trovare la massima espansione energetica, nel ripulirsi dalle tossine emotive e mentali per arrivare alla fonte del tutto.
Ecco che abbiamo la possibilità di intraprendere un cammino spirituale guidato dalle essenze che andranno a toccare quelle parti di noi da guarire, da mettere in luce e che siamo pronti ad affrontare o a far risplendere sempre di più.
Gli oli essenziali entrano in relazione con i campi energetici e dunque anche con i Chakra. Ognuno di questi centri energetici è in risonanza con specifiche essenze che hanno la capacità di riequilibrare eventuali disarmonie. In ogni pratica Yoga abbiamo la possibilità, quindi, di riequilibrare i Chakra con asana specifiche supportati da uno o più oli essenziali che stimolano quel particolare punto. In questo caso si possono utilizzare in diffusione nell’ambiente oppure si possono spalmare una o due gocce di olio essenziale nel corrispettivo Chakra sciolti nell’olio di mandorla.
Creeremo così una connessione ancora più profonda con noi stessi, avremo la possibilità di ripulire, energizzare e riequilibrare i nostri Chakra
Guidare o praticare una lezione di yoga con gli oli essenziali ci aiuta a portare la pratica su un livello più profondo di consapevolezza, aiuta il praticante e l’insegnante ad essere ancora più nello stato yoga.
Quali sono gli oli essenziali più indicati nella pratica yoga? Non c’è una risposta corretta e precisa, dipende molto da cosa vuoi dalla pratica e dal tuo sentire, ma te ne suggerisco alcuni possibili:
Eucalipto: aiuta la respirazione ed è utile per la pratica del Pranayama
Cipresso: indicato quando vogliamo instaurare una connessione tra il Cielo e la Terra
Lavanda: quando c’è bisogno di calmare, di rilassarsi e mantenere la mente tranquilla.
Gelsomino: quando abbiamo l’umore basso e pessimisti
Menta: per le pratiche yoga più intense, purifica e libera la mente da pensieri pesanti
Ylang Ylang: per riequilibrare l’energia del cuore